PNRR Dispersione e Scuola 4.0
Programma il tuo robot, senza bisogno di alcun kit fisico!
Open Roberta Lab è un software di programmazione open-source che è stato sviluppato nell’ambito del progetto europeo “Roberta, Girls Discover Robots”, promosso dal Fraunhofer Institute con l’obiettivo di favorire l’interesse dei giovani verso la scienza attraverso la robotica educativa.
Grazie alla funzione di simulazione, non avrai bisogno di alcun kit robotico fisico per lo svolgimento delle attività, ma potrai visualizzarne il risultato “grafico”: imparerai a programmare con Lego Mindstorms Ev3, WeDo o Arduino, attraverso una varietà di blocchi che garantiscono versatilità e semplicità d’uso.
La proposta di Skill on Line: corso per docenti e studenti
Il nostro laboratorio consiste in un’attività teorico-pratica che coinvolge gli studenti, i quali avranno l’occasione di accrescere le proprie competenze analitiche e di problem solving con l’utilizzo del software Open Roberta. Nel contempo, anche i docenti saranno formati su metodologie, tecniche e strumenti operativi interdisciplinari utili a integrare la robotica e il coding nella didattica.
L’iniziativa risponde agli obiettivi prefissati nel Piano Scuola 4.0, per la realizzazione di ambienti innovativi di apprendimento e laboratori per le professioni digitali del futuro. Inoltre, è in linea con l’azione 3.1 – Nuove competenze e nuovi linguaggi, che mira a promuovere, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici, lo sviluppo delle competenze STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e di computer science.
Ancor prima del mero insegnamento delle discipline scientifiche, l’obiettivo è quello di diffonderne la cultura e modificare l’approccio allo sviluppo del pensiero computazionale, garantendo pari opportunità e uguaglianza di genere in termini didattici e di orientamento.
Introdurre tali materie a scuola, infatti, è sì un passo importante per adempiere a questa missione, ma ciò che occorre è innanzitutto estirpare la radicata convinzione che esista una correlazione tra genere e predisposizione per determinati ambiti disciplinari piuttosto che altri.
Ciò che va cambiato non è il mancato interesse da parte delle ragazze verso le materie STEM, ma è il profondo costrutto sociale che ha portato le stesse a diffidare delle loro capacità e opportunità di carriera in tali ambiti.